Radicchio tardivo al forno con speck

standard Jessica Di Fraia 12 Gennaio 2016 21 responses

Il radicchio tardivo al forno con speck è una golosità a basso costo…di calorie! E’ un piatto leggero e gustoso, un contorno che può essere secondo piatto.

Il radicchio tardivo al forno con speck è un contorno semplicissimo da fare. Potete anche sostituire lo speck con la pancetta se lo preferite.

Ci vuole un rientro lento e cadenzato. Ho fatto delle ferie lunghissime e chiuso un anno dolce. Non sono una da bilanci, mi piace vivere nel futuro, nell’arrivo, nella speranza. C’è stata una parte della mia vita che era fatta di tonalità di grigi, in cui i miei alberi erano sfioriti e le parole erano grevi. Ma adesso non è così. Ho capito che la vita corre ed io non voglio aspettarla. Voglio vivere con intensità, voglio acchiappare l’immenso e riscoprirmi bambina con mia figlia. Ho scoperto che mi “abbisogno” e altro non conta.

Radicchio tardivo al forno con speck

Miss Mou

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Preparazione 5 min

Cottura 15 min

Tempo totale 20 min

Ingredienti

radicchio tardivo
speck
olio extravergine di oliva
parmigiano
sale
pepe

Istruzioni

Lavate il radicchio e spuntatelo alla base.
In una ciotola condite con olio, sale e pepe.
Prendete dei mazzetti e avvolgete una fetta di speck su ogni mazzetto di radicchio. Adagiate ogni mazzetto sulla leccarda coperta da carta forno.
Spargete del parmigiano e infornate a 180° per circa 15/20 minuti.

E per il FATTO DA VOI ecco il radicchio al forno di Sara, Caterina e Denise.

Perchè non provarlo con una focaccia morbidissima?

Bacini verdurosi,

Jess

Antipasti, Contorni & Veg, Secondi Piatti

Porcini fritti

standard Jessica Di Fraia 29 Settembre 2015 26 responses

E’ arrivata la mia stagione del cuore. Il mio colore preferito. E’ arrivato l’ AUTUNNO.

Quando ero bambina amavo fare gli angeli nelle foglie cadute dagli alberi. Eh si, a Napoli non si vedeva molta neve. Ma le foglie dorate, color porpora abbondavano nei viali, i panorami rosso sangue erano dappertutto. Ricordo che annusavo l’aria alla ricerca di quel misto legna bruciata e caldarrosta anche se a me le castagne non sono mai piaciute. Eppure mi piaceva l’idea. L’idea di prendere il cartoccio e annerirmi le dita con qualcosa di dolce, come tenermi per mano con la mia mamma.

Ed io che di boschi ne conoscevo pochi qua ho scoperto i profumi ed i sapori di Ottobre. Mi piace aspettare il momento della coperta e delle coccole, mi piace pensare che è una stagione di attese, di riflessione, di baci appannati davanti alle finestre fredde.

E così anche i Porcini, la meraviglia del fungo perfetto. Può emozionare un fungo? Si. Il porcino può. Fritto poi può anche essere estasi. I porcini fritti sono pura magia…buoni, croccanti, sono pronti in 10 minuti.