Le zeppole di San Giuseppe al forno sono un classico della pasticceria napoletana. Non c’è San Giuseppe che tenga, i papà devono mangiare la zeppola. Le zeppole possono essere sia fritte che al forno ma la mia preferita è sicuramente al forno.
Le zeppole di San Giuseppe sono dei maxi bignè di pasta choux farcite con crema pasticcera e guarnite con delle amarene sciroppate. A Napoli sono un must!
Mettete sul fuoco l'acqua e il burro finchè non è liquefatto. Portate a bollore. Appena compaiono le bollicine versate la farina e spegnete il fuoco.
Mescolate energicamente con un cucchiaio di legno. Quando l'impasto si staccherà dalle pareti del pentolino rimettete sul fuoco e aspettate che sfregoli sempre girando.
Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Quindi aggiungete le uova una alla volta mescolando e avendo cura di aspettare a mettere il seguente finchè non sarà completamente assorbito il precedente. Quando sarà pronto inserite l'impasto in una sacca a poche e con una bocca a fiore di almeno 8/10 mm.
Formate su una teglia rivestita di carta forno due cerchi sovrapposti di un diametro di circa 5 cm lasciando un buchetto al centro.
Infornate a 180° per circa 30/35 minuti avendo cura di non aprile MAI il forno per evitare che si smontino le zeppole. Sfornate e fate raffreddare.
Nel mentre preparate la crema pasticcera. Montate i tuorli con lo zucchero. Aggiungete la maizena e mescolate.
Mettete sul fuoco il latte in una casseruola e portate ad ebollizione. Aggiungete la vaniglia verso la fine e la buccia di limone grattugiata. Versate con delicatezza il latte sul composto di tuorli, zucchero e maizena e mescolate con la frusta.
Rimettete tutto in casseruola e portate a ebollizione a fuoco lento senza mai smettetere di mescolare. Alla consistenza desiderata spegnete e lasciate raffreddare.
Una volta raffreddata la crema pasticcera potrete farcire le zeppole o solo esternamente con un giro di crema, zucchero a velo e amarene oppure aprendo a metà la zeppola e facendo un giro di crema all'interno e poi uno all'esterno.
E’ una preparazione lunghina ma il sapore supera di gran lunga la fatica. Io personalmente le adoro. Completate con un magico pasticcio di tagliolini.
E per la rubrica del FATTO DA VOI ecco le zeppole di Vanessa, Silvia e Maria.
Questa settimana voglio proporvi una ricette tipica della mia Napoli: le zeppole di ciurilli ovvero i fiori di zucca.
Le zeppoline sono una tradizione della mia nonna paterna. Lei mi ha insegnato a fare la pastella ed io sono stata l’unica a seguirne le orme. Mia madre non riusciva a far crescere neanche una torta autolievitante ed io invece come diceva la mia nonna “ho il fuoco nelle mani” che aiuta la crescita degli impasti. Qua potete trovare anche le zeppoline con prosciutto e scamorza.
Mi manca la mia nonna e chiacchierare con lei sul dondolo in giardino, mi manca la sua risata e quando mi chiedeva a 12 anni di accenderle le sigarette perchè lei non vedeva bene, mi manca l’appetito così grande in una donna così minuta, mi manca la fermezza e la dolcezza che sapeva emanare anche in una sola carezza. Mi dispiace che la mia bimba non l’abbia potuta conoscere, ma se è vero che siamo la somma delle persone che abbiamo incontrato, la bisnonna la conoscerà attraverso me ed i miei racconti.
mezzo cubetto di lievito + acqua calda per scioglierlo
20fiori di zucca ben lavati
olio di semi per friggere
Istruzioni
L’impasto delle zeppoline è un impasto molto liquido.
In una ciotola capiente mettete la farina. Sciogliete il lievito in mezzo bicchiere d’acqua calda, poi versatelo insieme alla farina. Lavorate l’impasto con le mani, fino a creare una pastella semiliquida che incorporando aria farà le tipiche bolle.
Coprite con un canovaccio e lasciate crescere per almeno un’ora e mezza.
Quando sarà raddoppiata di volume, versate nella pastella i fiori di zucca ben lavati e a cui avrete reciso il gambo, i semi e il pistillo. Aggiungete il sale e una bella manciata di pepe nero. Girate con un cucchiaio di metallo.
Mettete l’olio sul fuoco e quando bollente tuffate una cucchiaiata di pastella, facendo attenzione a coprire con olio la parte scoperta usando un altro cucchiaio. Girate su entrambi i lati e quando belle dorate scolatele su carta assorbente. Fate una spolverata ancora di sale e servite caldissime.